Text: Angelo Branduardi. Il Gufo E Il Pavone.
"Non e il pavone che mi prendera
mi hanno data al gufo che con se mi portera.
Ora e per sempre sia malanno a voi
sara il grigio gufo cieco che
io seguiro".
"Il tuo pavone d'oro perderai
un 'altra mano le sue piume sfiorera,
il tuo pavone d'oro perderai
ed al suo nido il gufo cieco seguirai...".
"Ora e per sempre sia malanno a voi
sara il grigio gufo cieco che mi prendera,
si e fatto il nido la in mezzo ai rovi
e lo so con quelle spine io mi feriro.
"Il tuo pavone d'oro perderai,
in un altro nido lui riposera,
da un 'altra mano l'acqua prendera
il tuo pavone d'oro che mai piu tu avrai...".
mi hanno data al gufo che con se mi portera.
Ora e per sempre sia malanno a voi
sara il grigio gufo cieco che
io seguiro".
"Il tuo pavone d'oro perderai
un 'altra mano le sue piume sfiorera,
il tuo pavone d'oro perderai
ed al suo nido il gufo cieco seguirai...".
"Ora e per sempre sia malanno a voi
sara il grigio gufo cieco che mi prendera,
si e fatto il nido la in mezzo ai rovi
e lo so con quelle spine io mi feriro.
"Il tuo pavone d'oro perderai,
in un altro nido lui riposera,
da un 'altra mano l'acqua prendera
il tuo pavone d'oro che mai piu tu avrai...".
Angelo Branduardi
Angelo Branduardi