Text: Anna Oxa. Anna Non Si Lascia. Fù Quel Che Fù.
(F.Migliacci - G.Belleno)
Dire che me l'aspettavo proprio no
che ti ho sporavvalutato questo si
ti credevo ciecamente
e tu che cosa fai
ti dividi con un'altra
ma perche mai.
Ora a caldo giudicarti non vorrei
non ho niente da dividere con te
forse un po', ma un po' alla volta
mi riconvicerei
c'eri tu, c'era lei, lei con te era al posto mio
c'eri tu, c'era lei, e di noi che hai fatto mai.
Fu, fu quello che fu
non ci giurerei
Piangi amore e reciti da cane.
Si, fu quello che fu
sopravvivero
ma le stelle iniziano a cadere...
E la luna cade in braccio alla citta
nenache il tempo di sfiorarla e torna su
conoscevo i miei pensieri
ma non leggevo i tuoi
per risalire la corrente
cosa dovrei.
Cancellarti cosi facile non e
vendicarmi regalandomi poi mai
e soltanto un'altalena
che adesso spingerai
c'eri tu, c'era lei, lei con te era al posto mio
c'eri tu, c'era lei, e di noi che hai fatto mai.
Se tu fossi al posto mio
ti rivolgeresti adesso solo a Dio
nei miei occhi non c'e traccia
ne d'amore ne di te
c'eri tu, c'era lei, lei con te era al posto mio
c'eri tu, c'era lei, e di noi che hai fatto mai.
Fu, fu quello che fu
non ci giurerei
ma ti credo o meglio mi conviene.
Si, fu quello che fu
sopravvivero
ma le stelle iniziano a cadere.
Fu, fu quello che fu
non ci giurerei
e la rabbia ha gli occhi della iena
fu, fu quello che fu
sopravvivero
ma ora questo cuore chi lo tiene.
Fu, fu quello che fu
non ci giurerei
piangi amore e reciti da cane.
Si, fu quello che fu
sopravvivero
ma le stelle iniziano a cadere.
Anna Non Si Lascia