Text: Elisa Rossi. Other. Piccole Cose.
Le piccole cose non temono l?inutilita
Lo stare fermo immobile
Accumulando polvere
Le piccole cose animano il superfluo
Differenziano, pretendono di esistere
Quando tutto sembra convincerti
Ad accumulare grandi numeri
E bene ricordare ogni singolo individuo
E il lavoro quotidiano in ossessivo movimento
Mentre la vita si assorbe e
Quello che non siamo
Si avvolge nel cellophane
Manipolare quello che poco resta
Del ciclo naturale di chi protesta
Passivo subire lo sguardo comune
Che avvolge il tuo nome
In anonimo marchio
Privando l?azione
Dell?esserci e capire
Le minuscole cose si nascondono
Fra giganti, serve attenzione
Per distinguerle
Si tengono in disparte
Quando tutto sembra costringerti
In un?unica, uguale direzione
E bene rallentare, vigilare e controllare
Tra gli indizi di una svolta
La sua reale convenienza
Mentre la vita si assorbe e
Quello che non siamo
Si avvolge nel cellophane
Manipolare quello che poco resta
Del ciclo naturale di chi protesta
Manipolare quello che poco resta
Del ciclo naturale di chi protesta
Pa-pa-pa-paipa
Pa-pa-pa-paipa
(Grazie a Giulio per questo testo)