Text: Francesco De Gregori. Viva L'italia. Eugenio.
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Chissa che fine ha fatto Eugenio,
barba da mascalzone, sotto che stelle si fa la notte,
sotto che sole fa colazione.
Lui che c'ha gli occhi cosi tranquilli, chissa che mare avra incontrato,
se le onde avevano i capelli bianchi quando l'ha attraversato.
E quanti amici avra incontrato gia, e quante belle signorine al chiar di luna.
Chissa che fine ha fatto Eugenio, barba portafortuna,
chissa che sogni che si inventa e sogni che si fuma.
E lontano lontano, in qualche altro paese,
certamente avra comprato un diamante
ed un turchese da portare a chi e rimasto qua.
Chissa che fine ha fatto Eugenio, anima da pirata,
che si e lasciato dietro le spalle una citta sbagliata,
e che ha viaggiato con le scarpe e con le orecchie e con il cuore.
Chissa che fine ha fatto Eugenio disteso in mezzo al sole.
E lontano lontano, in qualche altro paese,
certamente avra comprato un diamante
ed un turchese da portare a chi e rimasto qua.
Chissa che fine ha fatto Eugenio,
barba da mascalzone, sotto che stelle si fa la notte,
sotto che sole fa colazione.
Lui che c'ha gli occhi cosi tranquilli, chissa che mare avra incontrato,
se le onde avevano i capelli bianchi quando l'ha attraversato.
E quanti amici avra incontrato gia, e quante belle signorine al chiar di luna.
Chissa che fine ha fatto Eugenio, barba portafortuna,
chissa che sogni che si inventa e sogni che si fuma.
E lontano lontano, in qualche altro paese,
certamente avra comprato un diamante
ed un turchese da portare a chi e rimasto qua.
Chissa che fine ha fatto Eugenio, anima da pirata,
che si e lasciato dietro le spalle una citta sbagliata,
e che ha viaggiato con le scarpe e con le orecchie e con il cuore.
Chissa che fine ha fatto Eugenio disteso in mezzo al sole.
E lontano lontano, in qualche altro paese,
certamente avra comprato un diamante
ed un turchese da portare a chi e rimasto qua.
Francesco De Gregori
Francesco De Gregori