Text: Gabriele Marconi. Strade D'europa.
Strade d'Europa stanchi sporchi ma felici
prendi dalla vita cio che puoi
porta il tuo canto fino in Romania
bacia il grano di Budapest.
Cerca tra le rocce grige di Stonehenge
braci nella notte bevi il the
parla con i venti che vanno verso nord
canta con i Lama di Rikon.
Antichi boschi e strade dell'Armor
magici villaggi dei Bretons
nuvole che corrone nel cielo sopra te
sogna tra le pietre di Carnac.
Prati e scogliere dell'Irlanda lassu a nord
gente come roccia a Belfast
e la croce d'oro di una fede che vivra
cornamuse e mitra son per Sands!
Fiori e sorrisi sulla strada verso il sud
indica il leone ?tibi pax?
danza nel castello sulla roccia di Cison
poeti e cavalieri insieme a te
Sfiora le pietre del piccolo Montsegur
si dice ci sia ancora un trovatore
con un liuto e un sorriso ancora le antiche ?jestes?
piangendo forse piano cantera.
Strade d'Europa stanchi sporchi ma felici
prendi dalla vita cio che puoi
porta il tuo canto fino in Romania
bacia il grano di Budapest.
Strade d'Europa nello zaino liberta
forse un giorno l'ombra fuggira
le sue mani sporche dal sole levera
un'aquila e nel cielo sopra te!
prendi dalla vita cio che puoi
porta il tuo canto fino in Romania
bacia il grano di Budapest.
Cerca tra le rocce grige di Stonehenge
braci nella notte bevi il the
parla con i venti che vanno verso nord
canta con i Lama di Rikon.
Antichi boschi e strade dell'Armor
magici villaggi dei Bretons
nuvole che corrone nel cielo sopra te
sogna tra le pietre di Carnac.
Prati e scogliere dell'Irlanda lassu a nord
gente come roccia a Belfast
e la croce d'oro di una fede che vivra
cornamuse e mitra son per Sands!
Fiori e sorrisi sulla strada verso il sud
indica il leone ?tibi pax?
danza nel castello sulla roccia di Cison
poeti e cavalieri insieme a te
Sfiora le pietre del piccolo Montsegur
si dice ci sia ancora un trovatore
con un liuto e un sorriso ancora le antiche ?jestes?
piangendo forse piano cantera.
Strade d'Europa stanchi sporchi ma felici
prendi dalla vita cio che puoi
porta il tuo canto fino in Romania
bacia il grano di Budapest.
Strade d'Europa nello zaino liberta
forse un giorno l'ombra fuggira
le sue mani sporche dal sole levera
un'aquila e nel cielo sopra te!
Gabriele Marconi