Text: Max Gazzè. Tra L'aratro E La Radio. Siamo Come Siamo.
(G. Santucci ? M. Gazze)
Il tempo ci costringe a fare misurazioni
di calendari,pendoli ,cronometri
c'e chi lo sfida,chi lo teme e chi lo nega
e c'e chi francamente se ne frega
Andiamo avanti solo per inerzie
giu per piani inclinati risparmiando le forze
intrappolati tra pretesti e contesti
nell'ufficio dei protesti
Se non e bello quel che e bello
e bello quello ke mi piace
allora e bello quel che vedo
e vedo quello ke mi pare e piace
Mi piace quel ke appare
La logica della vendetta e fallimentare
infatti come e noto il dente e perdente
un occhio per un occhio e sempre un occhio solamente
La frenesia di cogliere ogni particolare
di insistere e scoprire il piu minuto dettaglio
diventa pornografia che restringe la visuale
Se non e bello quel che e bello
e bello perche sembra bello
allora esisto perche sono vivo
e sono vivo perche l'ho deciso adesso
Vorrei vivere piu spesso
Hanno tutti un amico ke fa prezzi migliori
giudici,tecnici,politici e dottori
chi disprezza e chi compra e chi apprezza non conta
e conta solo chi ha un prezzo
Poter vivere una vita sola
esclude la salvezza delle correzioni
e nel progresso torneranno ancora i nostri sbagli
Il gatto delle nevi,il bracco dei ghiacciai,
il deltaplano,le scarpe,gli occhiali e le parrucche,
per protesi dentale il ponte di Messina
e avro un sorriso carrabile
Le favole di Esopo per coscienza collettiva
007 come vita alternativa
inabili inarresi in protesi protesi
Siamo come siamo
(Grazie a Nicola per le correzioni)
Max Gazzè
Tra L'aratro E La Radio
Max Gazzè