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Text: Piermatteo Carattoni. Pagine Strappate. L'asfalto.


Sei tra terra e mare
Sei il mio dolore
Stai con lo stupore
Di non arrivare mai
E poi ti inerpichi
Sali di striscio e ti curvi
Ti chini rallentami
Apri tutti i cancelli fai le onde
E poi rispondi al fuoco
Doppia fila di moto apri il gas sopra i valichi
Scarichi quattro dita di cenere, Venere mia
Sei fra terra e mare
Sei il mio motore
Sei sei preoccupazione
Di non arrivare alla fine
E poi stai con le tue finiture gia belle in posa
La mia rosa
Tutta soda coi cristi alla moda
Ombrosa! Fai la coda
Corri dritta e assassina violenta bambina
Ecco la porca che si biforca
Non so dirti come nasce il sole / Tu puoi trovarmi dove nasce il sole
Non so farti neanche bene l?amore / Dove le coppiette fanno all?amore
Giuro non ti soffoco piu di parole / Giuro te la cavi con poche parole
Dai qualche trucco me lo devi svelare / E poi qui della strada puoi sentire l?odore
Lasciami Lasciami
La mia mano ti scavera
Fino a prendere l?acqua in te
(Tu) Sciogli l?Everest dissetami
(Ma adesso) Guardami Guardami
Sono chi non ti manchera
Con la mano ti percorrera
Finche intatto lo ritrovera?L?Asfalto
Sei dove c?e il sole
Sei li ma se nevica fai piu rumore
Sai potrei scaldare il raccordo anulare della tua passione
Madame, sono edonista chiedo e ti ballo in pista
E poi ti inerpichi?

(Grazie a elena per questo testo)
Piermatteo Carattoni