Text: Pooh. Alessandra. Io In Una Storia.
"Piano, piano" diceva lei,
"Piano, piano, ho paura di svegliare i miei:
chiudiamoci di la, nessuno ci vedra, nessuno sentira".
Strano, strano, e stata lei
a cercarmi, a dirmi "Questa notte voglio te,
t'aspetto a casa mia". Ed io non so chi sia,
ed io non so chi sia. C'e, nella stanza,
l'ombra tesa di qualcosa che non so;
lei mi stringe ed io mi chiedo che cosa ho,
lei mi dice "In casa porto chi mi va,
nessuno sentira, nessuno ci vedra".
Piano, piano, ma cosa c'e?
C'e qualcuno in casa che si muove e viene qui,
lei dice "Resta li", sorride strana e poi
"Abbracciami se vuoi".
Strano, strano, lei non tremo
ma sorrise a chi era entrato li, davanti a noi,
a chi gridava a lei "Amore cosa fai, amore cosa fai".
Io, nella stanza,
era come non ci fossi neanche piu;
lei diceva "Te la sei voluta tu,
non credevi che sapessi farlo anch'io:
sbagliavi, amore mio, sbagliavi amore mio".
Piano, piano, io me ne andai.
Nella storia la mia parte ormai finiva li;
nemmeno mi voltai, nessuno mi fermo, non li ho rivisti mai.
Pooh
Alessandra