Text: Syria. E Va Bè.
Angeli camminano sul davanzale di casa tua
parlano discutono di arte musica e poesia
tendono un dito verso il cielo
ma e lontano il paradiso
e i due testardi ormai
si espongono non c'e sostegno
Vanno su poi ricadono giu
i miei due angeli che confuso
avevo io donato a te
in segno del mio affetto immune
la tua casa i tuoi casini
i tuoi segreti li stringevo
dimmi cosa se per caso e fuoco trasparente
sorridendo ai miei sogni hai dato poco e niente
e va be', e va be', e va be', e va be', e va be'
Angeli passeggiano sul davanzale di casa tua
ballano discutono di moda uomini e poesia
tendono uno sguardo verso il cielo
ma e gia scritto il tuo destino
e i due si espongono per leggerlo
manca il sostegno
e vanno su poi ricadono giu
i miei due angeli che hai confuso
avevo io donato a te
in segno del mio affetto immune
la tua casa i tuoi casini
e quei segreti io li avevo custoditi gelosamente
in me
e invece te niente
e va be', e va be', e va be', e va be', e va be'
Vanno su poi cadono giu
i miei due angeli che confuso
avevo io donato a te
in segno del mio affetto immune
la tua casa i tuoi casini
i tuoi segreti li stringevo
dimmi cosa se per caso e fuoco trasparente
sorridendo ai miei sogni hai dato poco e niente
e va be'
Angeli che bussano
alla porta di casa tua
entrano salutano mi guardano io vado via
(Grazie ad anna per questo testo)
parlano discutono di arte musica e poesia
tendono un dito verso il cielo
ma e lontano il paradiso
e i due testardi ormai
si espongono non c'e sostegno
Vanno su poi ricadono giu
i miei due angeli che confuso
avevo io donato a te
in segno del mio affetto immune
la tua casa i tuoi casini
i tuoi segreti li stringevo
dimmi cosa se per caso e fuoco trasparente
sorridendo ai miei sogni hai dato poco e niente
e va be', e va be', e va be', e va be', e va be'
Angeli passeggiano sul davanzale di casa tua
ballano discutono di moda uomini e poesia
tendono uno sguardo verso il cielo
ma e gia scritto il tuo destino
e i due si espongono per leggerlo
manca il sostegno
e vanno su poi ricadono giu
i miei due angeli che hai confuso
avevo io donato a te
in segno del mio affetto immune
la tua casa i tuoi casini
e quei segreti io li avevo custoditi gelosamente
in me
e invece te niente
e va be', e va be', e va be', e va be', e va be'
Vanno su poi cadono giu
i miei due angeli che confuso
avevo io donato a te
in segno del mio affetto immune
la tua casa i tuoi casini
i tuoi segreti li stringevo
dimmi cosa se per caso e fuoco trasparente
sorridendo ai miei sogni hai dato poco e niente
e va be'
Angeli che bussano
alla porta di casa tua
entrano salutano mi guardano io vado via
(Grazie ad anna per questo testo)