Text: Roberto Vecchioni. Roberto Vecchioni Raccolta. Morgana (Luci Di Giorni Passati).
E come sempre arrivo al solito posto
a raccontarle quello che non ho visto
e come sempre questo giorno e passato
e non ricordo come e quando sia stato
lei nel fuoco si vede e non si vede
non conosco i suoi anni ma sorride:
e la sua mano come un velo sottile
e mi piega il capo per farmi bene
e come tutte le altre volte nel letto
fa l'amore, mi addormenta sul petto
mi accarezza alla luce di una fiamma
e mi canta una strana ninna nanna.
Tu che torni, quando torni
non ritorni, tu non torni mai
sono giorni, sono sogni
tu ritorni ma non torni mai.
Tu che torni, quando torni
non ritorni, tu non torni mai
ora dormi, che se dormi
mentre sogni forse tornerai.
Ho un solo tempo quando il cielo e gia scuro
e sono un servo, un saltimbanco, un guerriero
ma non ricordo le figure del giorno
ed ogni volta e sera quando mi sveglio
oggi ho quasi vent'anni e sono biondo
l'altra volta quaranta e l'altra cento
e mi risveglio mentre sono a cavallo
e sfioro gli alberi aggrappato al suo collo
e le racconto sempre un'altra mia vita
e lei fa finta che non l'abbia inventata
ora e piena di luci la capanna
e lei canta una vecchia ninna nanna.
Tu che torni, quando torni
non ritorni, tu non torni mai
sono giorni, sono sogni
tu ritorni ma non torni mai.
Tu che torni, quando torni
non ritorni, tu non torni mai
ora dormi, che se dormi
mentre sogni forse tornerai
Roberto Vecchioni Raccolta
Vecchioni, Roberto