Text: Roberto Vecchioni. Papà.
Ad un concerto di qualche anno fa
papa
il palco illuminava un grande re
e per la prima volta in un passato senza te
riflessa nei tuoi gesti vidi me.
E piansi a quindici anni come a sei
perche
in te vidi il bambino che vorrei
per me
rinchiuso nel suo mondo
e pronto a dimostrare che
senza di lui nessun mondo c'e.
Una volta mi hai detto:
"adesso finalmente ho te
qualcuno che mi assomiglia un po'"
e io allora ho capito
che fin quando ci sarai
unica qua fuori non saro.
Hai amato chi ti ha amato
piu di quanto ti ami te
e questo sai che non e facile
ma per lei sei cresciuto
a 50 anni ed io lo so
che nemmeno il tuo Alessandro ci provo.
Vedrai che lo scudetto prima o poi arrivera
vedrai che quel sorriso che ci manca tornera
e presto quell'ulivo ben fiorito tu vedrai
e nessuna viola sentirai.
E c'e ancora del tempo per quella cartoleria
per sognare, amare e scrivere poesia
per vedere i ragazzi innamorarsi come te
e capire che allora forse un senso c'e.
Sai che ho voluto bene
sai che ho amato e che amero
sai che so gia chi sono
chi son stata e chi saro
sai che so cio che voglio
e sai che ce la faro
ma quanto tu mi hai dato, questo no.
E ti chiedo perdono
se ogni tanto anch'io
ti deludo con un pianto o un addio
sappi che da quel giorno
tu non mi hai deluso mai
e sono sicura che mai lo farai
non lo farai
papa
il palco illuminava un grande re
e per la prima volta in un passato senza te
riflessa nei tuoi gesti vidi me.
E piansi a quindici anni come a sei
perche
in te vidi il bambino che vorrei
per me
rinchiuso nel suo mondo
e pronto a dimostrare che
senza di lui nessun mondo c'e.
Una volta mi hai detto:
"adesso finalmente ho te
qualcuno che mi assomiglia un po'"
e io allora ho capito
che fin quando ci sarai
unica qua fuori non saro.
Hai amato chi ti ha amato
piu di quanto ti ami te
e questo sai che non e facile
ma per lei sei cresciuto
a 50 anni ed io lo so
che nemmeno il tuo Alessandro ci provo.
Vedrai che lo scudetto prima o poi arrivera
vedrai che quel sorriso che ci manca tornera
e presto quell'ulivo ben fiorito tu vedrai
e nessuna viola sentirai.
E c'e ancora del tempo per quella cartoleria
per sognare, amare e scrivere poesia
per vedere i ragazzi innamorarsi come te
e capire che allora forse un senso c'e.
Sai che ho voluto bene
sai che ho amato e che amero
sai che so gia chi sono
chi son stata e chi saro
sai che so cio che voglio
e sai che ce la faro
ma quanto tu mi hai dato, questo no.
E ti chiedo perdono
se ogni tanto anch'io
ti deludo con un pianto o un addio
sappi che da quel giorno
tu non mi hai deluso mai
e sono sicura che mai lo farai
non lo farai
Vecchioni, Roberto