Dimmi il tuo nome... non voglio sapere chi sei!!! E quando ergerete i vostri muri ci sputero sopra il mio nome, potendo cosi' realizzare il piu sublime
Disteso sguardo, soffitto bianco, scorgo nell'angolo il fascino della solitudine. Inquieto e profano tento ancora un estenuante e solitario sentiero
Nessun rimorso, nessuno sconforto. Non sono vivo, non sono morto. Non provo dolore, neanche piacere. Non voglio essere per non apparire!
si amplia ancora contro i muri e le pareti costruite per contenere tutto questo... Permane pero' l'idea che tutto e cosi perche e cosi' che deve andare
Scusa, amore, se questa sera... con le posate voglio fare il "batterista di trash"! Non scusatemi, amici, se oggi non esco... ma ho impugnato una chitarra
Si ancora si, no no non e' il dolore. Mi soffermo, perdo il tempo, non e' il rumore... sgorga il mio nome! Preparatevi! Preparatevi? Il culmine del suono
ha i capelli rossi, ed un fisico bestiale, no, non riesco piu a pensare, devo smettere di cantare. Naturalmente lei m'ignora, ma va bene cosi, perche
Ho pregustato il sapore nel digiuno, ho aspettato il tuo passaggio, non sei nulla per me, se la tua unica morale e "schiettezza", sara ancora piu facile
Probabilmente molto presto lei scomparira, lasciando i frutti per la nostra primavera, ed il suo sangue sara fertile e prezioso, custodirete inoltre
L'ha detto Einstein, ed io ci credo, che in questo mondo e' tutto molto relativo. L'ha detto Einstein, ed io ci credo, della nostra grande responsabilita
Mi nutro di film "porno", per acquistare la certezza, per acquisire la chiarezza, per soffocare l'amarezza, per sopportare la carenza (da quando quella
stessa parte. Mi potrai fare i discorsi che vuoi ma gira sempre dalla stessa parte. Hai imparato a parlare in silenzio, tra le parole di qualche canzone